L’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi ha avuto tre splendidi figli dalla sua inseparabile moglie. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su Francesco, Emanuele e Ester Renzi!
Francesco, Emanuele e Ester Renzi sono i tre figli di Matteo Renzi, ex premier ed ex volto del Pd poi diventato leader di Italia Viva. Partiamo alla scoperta di tutto quello che è emerso sul loro conto, dalla biografia agli aspetti salienti della loro vita privata e del loro rapporto con mamma e papà…
Chi sono i figli di Matteo Renzi?
L’ex premier Matteo Renzi ha avuto tre figli dall’amata moglie, Agnese Landini, sposata anni fa dopo il primo incontro negli scout in Toscana. Si chiamano Francesco, Emanuele e Ester e sono rispettivamente primogenito, secondogenito e terzogenita del leader di Italia Viva.
Tutti e tre vivono nella loro terra d’origine, precisamente a Firenze, città molto casa alla famiglia Renzi in cui la loro madre, Agnese, ha deciso di farli crescere rifiutando l’idea di trasferirsi a Roma durante l’incarico da premier di suo marito. Francesco Renzi nel tempo libero fa il calciatore ed è stato ritenuto una promessa di questo sport da quando giocava con i colori della Pistoiese Calcio. Di Emanuele Renzi e della sorella minore Ester non si hanno altre informazioni…
La vita privata dei figli di Matteo Renzi
Per quanto riguarda la vita privata dei figli di Matteo Renzi, sappiamo che sono legatissimi ai genitori, che da sempre hanno cercato di proteggerli dalle luci della ribalta. Il più grande, Francesco Renzi, ha un profilo Instagram in cui ha condiviso una dolcissima dedica alla mamma in occasione del suo compleanno: “Tu mi conosci da quando ero un pensiero, come sono e com’ero, solo tu mi conosci davvero“.
Intervistato a Verissimo, l’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi ha raccontato qualcosa di più del rapporto con i figli e del loro essere rimasti nella città natale, Firenze, per volere della moglie Agnese: “Avrei voluto che la mia famiglia venisse con me a Roma, lei invece si è opposta e alla fine, col senno di poi, ha avuto ragione. Facendo così i nostri figli non hanno cambiato il loro aspetto educativo, sono rimasti nello stesso luogo, nella stessa scuola e con gli amici di sempre. Questa cosa li ha fatti crescere in maniera tranquilla“.
“Io reggo la pressione di essere additato come il mostro – ha concluso il leader di Italia Viva parlando con Silvia Toffanin – ma con i miei figli non devono fare scherzi, non li devono toccare”.